Fantadia

Fantadia, il festival biennale della multivisione.
Ideato e organizzato dalle Associazioni Culturali "Marco Polo Multivisioni" e "Il Parallelo Multivisioni", il festival nasce nel 1996, con il preciso intento di diffondere la multivisione e di avvicinare il pubblico a questa forma di espressione artistica.
Nel 2003 l'organizzazione del Festival viene affidata al Parallelo Multivisioni., la direzione artistica a Francesco Lopergolo e la direzione tecnica a Nick Ketterringham. L'obiettivo è quello di dare al Festival il giusto riconoscimento internazionale. Per questo motivo vengono invitati autori provenienti da tutto il mondo. Si alternano cosi' autori americani, australiani, inglesi, francesi, tedeschi ed italiani. Mai prima d'ora si erano viste sessioni di multivisione ricche di espressioni artistiche cosi' diverse e affascinanti. Fantadia diventa una delle vetrine piu' importanti al mondo in questo settore.
Fantadia ha anche un sito: www.lucedipinta.com/FANTADIA/2009/it/index.php

Sfumature in bianco e nero - Marzo 2009: Fornace Carotta

Partendo da sensibilità diverse, i fotografi di Indaco si sono confrontati su un territorio comune:la città, il luogo in cui viviamo ogni giorno, che percorriamo a piedi o in bicicletta, per fare la spesa, per lavorare, per il nostro tempo libero; un luogo che sembra sempre uguale a se stesso, ma che si rivela carico di incontri, sorprese e scoperte.
Sono nati cinque racconti della città, delle persone che la vivono e del loro modo di renderla reale, in movimento, creativa. Umana.

Questi percorsi fotografici hanno preso la forma di brevi portfoli di stampe ai sali d’argento:

• Piazza delle Erbe, 2008 di Andrea Berizzi
• Fermo immagine di Ermanno Friso
• Umana Notte di Francesca Amendola
• Passaggi verso sé di Marina Moretto
• Dalle mani di Silvia Tiso

Questa prima mostra è il risultato di un anno di fotografia condivisa in cui hanno preso forma questi cinque lavori, così diversi, eppure così vicini alla nostra idea di fotografia, di città, di umanità.

Ermanno Friso

Ho iniziato a fotografare per gioco, sempre per gioco sono entrato in camera oscura, e ho capito che lo scatto è solo l’inizio.
Insegno fotografia, non per vanità, perchè penso che insegnare significhi affrontare le proprie conoscenze.
Ho sempre giocato e continuerò a farlo.

Silvia Tiso

Ho fatto il mio primo corso di fotografia e comprato la mia Yashica nel 2005.
Poi sono venuti i rullini principalmente in bianco e nero,
dopo ancora la stampa.
La fotografia per me è una scoperta espressiva recente,
in continuo divenire.

Marina Moretto

Perennemente alla ricerca di qualcosa da imparare, talvolta sono zelante, non di rado perplessa.

Francesca Amendola

È vicentina, vive a Padova. Respira la passione della fotografia in
famiglia. Sperimenta fin dal liceo il bianco e nero e la camera oscura.
La formazione di Indaco nel 2007 e la condivisione di pensieri ed esperienze con altri appasionati fotografi l’hanno portata a esplorare attraverso l’obiettivo fotografico un modo personale di esprimersi.

Andrea Berizzi

Trevisano di nascita, mi sono trasferito a Padova qualche tempo fa per lavoro.
Mi diletto di fotografia, libri, musica e cinema.